Quale scegliere?

Ogni distro Linux ha un aspetto ed un funzionamento diverso.
Nella scelta è opportuno tenere presente:
  1. Le risorse del vostro computer, in termini di RAM e CPU.
    Esistono infatti distribuzioni molto leggere, che funzionano cioè anche con computer dotati di poca memoria e con un processore lento, e distro più pesanti, che funzionano solo su computer recenti, con molta RAM e una CPU prestante.
  2. I vostri gusti personali.
    Una volta capito quali distro possono girare nel vostro computer, potete scegliere quella con l'aspetto che vi piace di più.
    L'aspetto generale della distro, oltre che gran parte del suo peso sulle risorse del computer, dipende dall'interfaccia grafica utilizzata (Desktop Environment e Window Manager).
  3. La diffusione delle varie distro.
    E' bene, soprattutto se si è alle prime armi, optare per una distribuzione nota e diffusa, come Linux Mint, Ubuntu o Debian. Scegliere una distro "famosa" vi permette, in caso di bisogno, di contare su una comunità ampia: se avrete problemi vi basterà cercare in internet e troverete le risposte di cui avete bisogno.
    Una graduatoria delle distro, in base alla loro popolarità, la trovate in questa pagina:
    http://distrowatch.com/dwres.php?resource=popularity
  4. La stabilità e la durata del supporto.
    Spesso della stessa distro esistono versioni più stabili, che contengono cioè solo programmi molto testati ma un po' datati (come Debian Stable), e versioni più recenti, che contengono programmi aggiornati ma che potrebbero avere qualche problema (come Debian Testing o Debian Sid). Se non volete incontrare problemi optate per le versioni stabili, se invece volete gli ultimi aggiornamenti optate per le unstable o testing.
    Inoltre, alcune versioni hanno un supporto più lungo nel tempo, dunque non dovrete fare troppo spesso l'upgrade alla versione successiva. Perciò, se volete installare il vostro sistema operativo e non pensarci più per diversi anni, limitandovi ai semplici aggiornamenti, conviene installare le versioni con supporto più lungo.
    Per esempio: Ubuntu 12.04 LTS e Linux Mint 13, che sono usciti nel 2012, saranno supportati fino al 2017, mentre Ubuntu 13.04 e Linux Mint 15, che sono usciti nel 2013, saranno supportati solo fino al 2014. Se scegliete distribuzioni derivate da Ubuntu è perciò preferibile usare le versioni costruite sulla LTS (Long Term Support), come Linux Mint 13 o Bodhilinux.
    Debian Stable, da quando esce, è supportata per circa 3 anni. Esistono anche distro, denominate "rolling", che non necessitano mai di upgrade.
    La gran parte delle altre distro, però, ha un supporto più breve; quindi è necessario fare l'upgrade o reinstallare il nuovo sistema circa ogni 9 o 18 mesi. 
  5. 32 e 64 bit, quale scegliere?
    Spesso, di una stessa distro, esistono versioni a 32 bit o 64 bit. Se la vostra CPU è a 64 bit ed avete almeno 4 Gb di RAM, potete utilizzare la versione a 64 bit. In tutti gli altri casi, oppure se non sapete nemmeno di cosa si sta parlando, utilizzate la versione a 32 bit, che funziona perfettamente anche con le CPU a 64 bit ed occupa meno RAM.
Ma soprattutto, provate sempre più d'una distro e vedete quale si sposa meglio con il vostro computer. Controllate bene la funzionalità della tastiera, dei tasti speciali (volume audio, luminosità schermo, etc.), del touchpad, del mouse e di altre periferiche che collegate spesso al vostro computer (stampante, fotocamera, etc.).